giovedì 13 dicembre 2007

Pennivolando con Prodi

Tutti gli inviati del presidente

A Washington hanno la lobby Air Force One, i giornalisti al seguito del presidente con riti, postazioni e goliardia? Bene, in Italia mica siamo declinisti. Infatti ora ci sono QuellicheChigi. Cos’è? Una lobby giornalistica con un sito (www.quellichechigi.splinder.com) messo su dagli inviati che inseguono Romano Prodi da mane a sera, anche oltre confine. Il Professore è «l’amato premier», Ser Cana è il portavoce Silvio Sircana (si dice sia l’ispiratore, fa molto democrat; mai una citazione, però, a Sandra Zampa, il capo ufficio stampa. Sarà un caso?), Degio è Daniele De Giovanni, capo della segreteria tecnica di Prodi. QcC è linkato con QcF, la lobby di quellichelafinanziaria, i giornalisti economici, i forzati dell’emendamento.
Nel perfido sito c’è la curva dei rapporti con il presidente del Consiglio costretto a convivere con le iene pennivendole, i racconti delle trasferte (l’agenzia di viaggi e la «Chigi&Disagi»), il chi sale e il chi scende all’interno della lobby, il termometro delle grazie dell’amato P. Non nomi ma soprannomi giornalistici, invenzione dei medesimi. Per esempio: Fabio D’Artagnan è Fabio Martini (La Stampa), il Conte è Marco Conti (Il Messaggero), Franci è Francesco Alberti (Corriere della sera), Marco è Marozzi (La Repubblica). E Tenero esserino docile è Barbara Tedaldi dell’Agi (moglie di Francesco Luna, portavoce di Prodi quando Sircana nel ’96 disse no). QcC è utile a Natale, quando si può giocare al Fantastico Gioco dell’Oca del governo Prodi: quattro i segnalini, Romano, Tps, Ser Cana, Santagata. QcL, quelli che lobby.

TRIPLICE CASTA
Lobby insindacabile. Chi ha sostituito Goffredo Bettini, senatore chiamatosi fuori dal palazzo per Walterissimo? Pietro Larizza, ex segretario generale Uil. Chi lo ha presentato all’aula, occhi lucidi e voce commossa? Il presidente del Senato Franco Marini, ex leader della Cisl. Così, tutti sistemati, Sergio D’Antoni, Giorgio Benvenuto, Ottaviano Del Turco... Il 1º maggio, sicuro, grande festa del lavoro alla buvette. La casta è triplice? La lobby pure.
Fonte: panorama.it

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